Le procedure operative sono una sequenza di fotografie o immagini utili a descrivere nel dettaglio i movimenti da effettuare per utilizzare correttamente i dispositivi di ancoraggio. Spesso effettuate con gli stessi addetti alle manutenzioni ottenendo così sia una formazione diretta sull’utilizzo del sistema anticaduta che un manuale per il datore di lavoro che potrà consegnare di volta in volta ai futuri utilizzatori dell’impianto. Il servizio si effettua su richiesta.
Alcuni esempi tratti dai lavori effettuati:
• 2016 : sequenza fotografica descritta per sistema anticaduta composto da binario EN 795 classe D per il transito in sicurezza sulla sommità del macchinario. Per l’installazione del binario è stata dimensionata e prodotta apposita carpenteria.
• 2016 : sequenza fotografica descritta per sistema anticaduta composto da ancoraggio singolo EN 795 classe A1 per effettuare manutenzioni sulla sommità del macchinario in un punto preciso, in un’area ristretta.
• 2016 : sequenza fotografica descritta per sistema anticaduta composto da binario EN 795 classe D per il transito in sicurezza sulla sommità dell’auto-cisterna. Per l’installazione del binario è stata dimensionata e prodotta apposita carpenteria.
• 2011 : sequenza fotografica descritta per sistema anticaduta composto da binario EN353.1 per la messa in sicurezza di scala esistente per raggiungere la sommità di un macchinario interno all’azienda e successivo vincolo ad un binario orizzontale EN795 classe D, installato sulla trave di copertura, per il transito in sicurezza sul macchinario stesso.
• manovre generiche
AGGANCIO – SGANCIO : transito/spostamento da un ancoraggio all’altro, utilizzabile anche per superare elementi intermedi o curve (la linea non è dotata di propria navetta di spostamento) o passare da un sistema anticaduta ad un altro quando la connessione avviene con semplice moschettone.
DOPPIO ANCORAGGIO : posizione dell’operatore da utilizzare in aree dove vi è la possibilità di caduta. Consiste nell’essere vincolati con due D.P.I. a due distinti sistemi anticaduta, contemporaneamente. Spesso l’operatore è vincolato, in lontananza, con un DPI EN353.1 o EN360 che gli permette troppo agio. Per limitare il raggio d’azione dell’operatore, e proteggerlo dal rischio caduta, si consiglia di vincolarsi ad un secondo dispositivo di protezione individuale limitato (sovente EN355), installato nei pressi dell’area rischiosa.